Il Casco per il mondo, incontra Jeff
Wilson, professore di scienze ambientali di Austin, in Texas, che si
è lanciato in un progetto molto particolare: a partire da febbraio
2014 ha vissuto per un anno dentro un cassonetto della spazzatura!
Il progetto è chiamato: Dumpster
Project.
L’obiettivo di Wilson è dimostrare
che è possibile vivere relativamente bene anche in condizioni
“austere”: un’idea che gli è venuta dopo il divorzio, quando
ha deciso di vendere la sua casa di oltre 230 metri quadri per andare
a vivere in un miniappartamento. In quel momento ha capito che gli
bastava molto poco per vivere, ed ha deciso di vedere fino a che
punto poteva arrivare.
L’idea è di vivere con l’1% di
quello che ha l’americano medio: 1% dello spazio, dell’acqua,
dell’energia. Il tutto producendo solo l’un per cento
dell’inquinamento.
C’è voluto qualche tempo perché
Wilson riuscisse ad ambientarsi al meglio nella nuova casa, anche
perché alcune comodità (come l’aria condizionata) sono state
messe un po’ per volta, man mano che si dimostravano assolutamente
necessarie.
Il professore racconta: “Non volevamo
farla troppo facile, volevamo vedere come avrebbe reagito il mio
sonno a seconda di temperature ed umidità. Ho trovato che potevo
dormire tutto sommato bene, a patto di andare a letto alle 11 di
sera”.
Le scomodità affrontate hanno però
avuto dei lati positivi, secondo Wilson. Ad esempio, a causa del
caldo estivo che rendeva insopportabile stare nel cassonetto, passava
molto tempo nella comunità, passeggiando e interagendo con le
persone.
Se sei curioso e vuoi seguire il professore: clicca qui per la pagina facebook del progetto
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