Ogni paese, ogni parte del mondo, ha le
sue feste, le sue tradizioni, le sue ideologie.
Sembra una guerra, ma non è.
Il Beehive Rocket Festival, che si
tiene ogni anno a Taiwan è una delle piĂ¹ antiche feste popolari, ed
anche una delle piĂ¹ grandi. E’ nata quasi duecento anni fa, per
favorire la fine di un’epidemia di colera che aveva ucciso migliaia
di abitanti: i sopravvissuti hanno deciso di chiamare in aiuto il Dio
della Guerra, Guan Di, e per invocarlo hanno organizzato una enorme
festa di fuochi di artificio.
Fino a qui, nulla di particolare se
non che i fuochi d’artificio vengono messi in una struttura a nido
d’ape (da cui il nome della festa), che fa sì che quando vengono
accesi schizzino via in tutte le direzioni, in mezzo alla folla. E la
folla, anziché cercare di allontanarsi dai fuochi, al contrario si
lancia in mezzo ad essi. Essere colpiti dai petardi porta fortuna, e
piĂ¹ si è colpiti piĂ¹ fortuna si avrĂ .
E' pure vero che i partecipanti
indossano vestiti pesanti, guanti e casco integrale, sciarpe al collo
(per evitare che qualche razzo si possa infilare sotto il casco) ma
pur sempre il rischio è alto.
La pericolositĂ dell'evento ha spinto
a chiederne la sua fine, ma essendo una festa seguita da tantissime
persone, non sembra essere stata presa in considerazione l'idea di
fermarla.
Vedi anche:
-NUOVA MODA: SPARGERE CENERI DEI DEFUNTI NEI FUOCHI D'ARTIFICIO
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